martedì 7 agosto 2012

La disoccupazione cresce, dito puntato alla politica

L'Italia è un paese che sta proteggendo i vecchi dipendenti prossimi alla pensione senza fare quasi nulla per i 600 mila giovani disoccupati che non riescono ad inserirsi nel mondo del lavoro. Dal 2010, la disoccupazione è cresciuta in più della metà dei 17 paesi della regione e i giovani sono quelli che pagano il conto più alto: oltre 3 milioni tra i 15 e i 24 anni sono disoccupati. Più di un terzo delle persone in età da lavoro sono disoccupate o escluse dal mercato del lavoro e la disoccupazione di lunga durata è in crescita. Il dito viene puntato senza se e senza ma sulla politica, che ricorre solo a tagli e a misure drastiche che colpiscono i cittadini e che fanno prevedere una prolungata recessione. La richiesta, invece, è quella di dare vita a una strategia coordinata di crescita economica. 
Parole del Financial Times

sabato 4 agosto 2012

Racalmuto Art.1 - Nuovo comitato cittadino



Con il seguente documento si invitano ad aderire:
I cittadini, gli operatori economici, sociali, culturali e politici.
Racalmuto sta  attraversando uno dei momenti più difficili della propria storia recente.
Ai problemi di carattere congiunturale si sono aggiunti quelli derivanti dalla cattiva politica e amministrazione, che com’è noto  hanno portato allo scioglimento delle Cariche Elette.
Tutti dobbiamo fare una seria e sana autocritica distinguendo i ruoli e  le responsabilità di ognuno.
L’avvitamento su se stessa da cui la politica e la società  Racalmutese non è stata capace di uscire, unitamente al  basso livello qualitativo, degli amministratori, e alla contaminazione con ambienti mafiosi, non hanno lasciato, come già detto, alternative allo scioglimento da parte del Ministero.
Dobbiamo sforzarci di vedere tutto questo come un’eccezionale opportunità per un cambiamento vero.
Abbiamo raccolto con molto piacere l’appello del Ministro Cancellieri alla costituzione di  un comitato civico portatore di istanze diffuse, da sottoporre all’attenzione dei Commissari.
Ed è con, altrettanto,  piacere che da oggi, possiamo chiedere a tutti l’adesione al costituendo
“COMITATO CITTADINO ARTICOLO 1“.
Contestualmente alla nascita del Comitato si sta predisponendo l’apertura di un blog su internet dove sarà pubblicato e scaricabile oltre ad ogni documento inerente l’attività
LO STATUTO,  il MODULO DI ADESIONE  E UNA SCHEDA PER RACCOGLIERE IN SIMULTANEA ALL’ADESIONE, SEGNALAZIONI E PROPOSTE.
Sul  sito, ovviamente, ogni cittadino potrà inviare le istanze da sottoporre all’assemblea del Comitato che avrà il compito di farne la sintesi e sottoporla all’attenzione dei Commissari.
La consapevolezza di un rinnovato impegno nell’individuare ed affrontare le difficoltà potrà creare i presupposti per una stagione di BUON GOVERNO A RACALMUTO.
La Politica del Dialogo, la Cultura del Sociale, lo Sviluppo  Eco-Sostenibile, devono essere  preludio all’affermazione di valori quali la Veritàla Giustizia, il Merito.
Solo con una rinnovata energia proveniente dalle nuove generazioni e dalla gente comune tutto questo sarà realizzabile; e il COMITATO CITTADINO ARTICOLO 1 potrà, legittimamente, diventare l’ideale contenitore di questa energia.
Si invitano, per tanto, tutti coloro i quali vogliono dare un contributo,  a qualsiasi titolo, alla crescita sociale e culturale di Racalmuto ad aderire, estendendo l’invito quanto più possibile.